Se il Generale Inverno bussa al cuore dell’Europa

Di come l’inverno 2022 rischia di divenire una data storia per la Mittell-Europa

Con il termine Generale Inverno si è usi indicare la strategia bellica applicata dai Russi, in particolare contro Napoleone, che prevede di lasciare entrare il nemico all’interno del territorio occidentale, fare terra bruciata e, sopraggiunto l’Inverno, attendere che il freddo e la difficoltà, se non impossibilità, di mantenere una catena logistica di dimensioni imponenti (La Russia è la nazione più grande al mondo), distruggano, per attrito, l’esercito invasore

Sembra che nel XXI il Generale Inverno si presenti invece in altra veste; invece di attendere all’interno del territorio Russo, si palesa direttamente nella Mittel-Europa; le catena logistiche in gioco, stavolta, non sono quelle dirette verso Mosca, ma proveniente da Mosca

Il risultato, però, potrebbe non essere dissimile 

Sembra veramente impossibile, per la Germania e l’Austria, riuscire a reperire le risorse energetiche per consentire di gestire l’inverno 2022, sia in termini di produzione, che di riscaldamento 

Prova della tensione correlate alla questione energetica è le frizione in corso tra Berlino e Kyiv: la Germania chiede al Canada di inviare gli elementi necessaria alla manutenzione di Nordstream 1, nella speranza che il gasdotto non venga chiuso; contraria l'Ucraina. Per lunedì 11 Luglio è prevista la decisione di Trudeau

Vi è ancora molto tempo, certo, e lo scenario può cambiare ed evolversi: quello che vediamo, adesso, è un forte rischio, sia per la produzione tedesco, che per la qualità della vita austro-germanica

Vedremo il procedere degli eventi, ma, le tinte, all’orizzonte, sono alquanto fosche